La stagione del cavolo

Lo confesso, non vedevo l’ora che arrivasse ottobre e il primo cavolo dell’orto per scrivere un post con questo titolo…e ad essere del tutto sincera quel cavolo era già nel frigo da una decina di giorni….
Ma ora possiamo anche dirlo: ottobre è un po’ il mese del cavolo, ammettiamolo!
L’estate è finita e archiviata, avete quasi tutti fatto il cambio di stagione nell'armadio (io ancora no, a lo farò nei prossimi giorni), messo via le infradito (no, non ho fatto ancora neanche quello…), i bambini hanno iniziato i primi raffreddori (ah questo sì, su questo posso orgogliosamente unirmi al coro!), ecc….
Le giornate si sono scorciate, il tempo non è bellissimo…
Anche nell'orto il panorama è cambiato, via i pomodori, le melanzane e le zucchine e benvenuti cavoli, broccoli e finocchi.
Ma torniamo al nostro cavolo….
Il mio preferito è quello viola. Lo trovo di una bellezza strepitosa, quel colore cupo lo rende elegante e appetibile, quasi da mangiarlo crudo…ehm, senza quasi!!
Perché secondo me la morte sua, del cavolo viola, è crudo.
Ha dalla sua il vantaggio di accostarsi bene a molteplici abbinamenti e condimenti, e nel corso della stagione cercherò di mostrarvi i miei preferiti.
Sono anche fortunata perché il cavolo piace anche al “gestore” del mio orto di fiducia (ve ne ho parlato già tante volte, ricordate?) quindi anche quest’anno ne avremo in abbondanza!!

Apriamo le danze con questa bella insalata di cavolo viola e mele arricchita da una spolverata di polvere d’arancia…volete provarla?
Vi assicuro che in tavola fa la sua figura!


Insalata di cavolo viola e mele

Ingredienti per la solita porzione di donna a dieta

un quarto di cavolo viola (o anche meno se è grande!)
una mela
sale
succo di limone
olio
pepe
polvere di arancia

Trattandosi di una insalata immagino di non dover scendere troppo nei dettagli della ricetta, ma per gustare al meglio il cavolo crudo vi consiglio di farlo marinare per qualche ora.
La marinatura infatti renderà il vostro cavolo più digeribile, più morbido e anche più saporito (il cavolo da solo non sa di un cavolo è stato già detto?).
Vi ho già parlato della marinatura, ma repetita juvant come dicevano i latini...
La "regola" della marinatura prevede che la marinata, ovvero il liquido in cui devono essere immersi i cibi da marinare, debba essere composto da una parte di grasso e due parti di acido, sale e aromi.
Anche in questo caso come grasso ho scelto olio extravergine di oliva, e come acido ho scelto succo di limone e non ho aggiunto aromi per mantenere un sapore neutro.
La marinatura va fatta preferibilmente in un contenitore chiuso e, se prolungata, meglio in frigorifero.
Tagliate il cavolo a fettine sottili preferibilmente con la mandolina (sempre attenti alle dita!), e lasciatelo marinare per qualche ora con olio, succo di limone e sale a temperatura ambiente.
Poco prima di servire l'insalata aggiungete la mela tagliata a fettine sottili e spolverate il tutto con della polvere di buccia di arancia essiccata.


Ciao adesso
Marilena




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