Una crostata e passa la paura!

Se ti invitano per un caffè pomeridiano a casa di amici non puoi di certo presentarti a mani vuote, e se le tue doti culinarie sono già note, non puoi esimerti dal portare un dolcino fatto da te.
Se poi devi fare un tragitto di 40 minuti, nel primo pomeriggio di un giorno assolato di giugno, se non conosci bene i gusti delle persone da cui stai andando, se vuoi portare qualcosa di non troppo impegnativo....oh ma quanti "se"!!!
Insomma, alla fine con una crostata non si sbaglia mai.
La crostata fa sempre la sua figura, un passe-partout!

Di ricette per la crostata ne esistono millemila, ognuno ha la sua versione e sono tutte buone...anche perché, diciamocelo, per fare una crostata cattiva ci vuole impegno...è più difficile farla cattiva che farla buona!!
Io stessa ne ho provate, approvate e in uso diverse, a seconda dell'occasione (e degli ingredienti che ho a disposizione).
La ricetta che vi propongo oggi, insieme alla ricetta di mia madre (di cui ho già parlato sulla pagina FB, qui, ma prometto di riproporla anche sul blog prossimamente), è una delle mie preferite.

Ho usato una frolla semintegrale e vegan. La ricetta è liberamente tratta dal libro di Montersino "Golosi di salute" nella quale ho leggermente modificato alcune quantità per rendere la frolla più adatta a una crostata.






Crostata con frolla semintegrale di farro, composta di arance e mele

Ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro

150 gr di farina di farro bianca
150 gr di farina di farro integrale
100 gr di zucchero integrale di canna
70 gr di acqua
70 gr di olio di semi di girasole spremuto a freddo
1 cucchiaino di lievito per dolci
vaniglia
polvere di arancia
250 gr di composta di arance
1 mela

Nella ricetta originale Montersino consiglia di sciogliere lo zucchero nell'acqua, quindi in genere qualche ora prima preparo uno sciroppo facendo sciogliere lo zucchero nell'acqua molto calda e poi lo lascio arrivare a temperatura ambiente.
In genere metto tutti gli ingredienti nella planetaria e poi impasto con la foglia, ma ovviamente si può fare anche a mano.
Una volta ottenuto il panetto mettetelo a riposare in frigo coperto con della pellicola trasparente per almeno una mezz'ora.
Trascorso questo tempo, stendete il panetto e mettetelo nello stampo, oliato e infarinato. Eliminate la frolla in eccesso e farcitela stendendo la composta e aggiungendo sopra i pezzetti di mela.
Con la frolla avanzata potete procedete alle classiche "strisce" da crostata o a decorarla come preferite (vi piacciono le mie stelline?).
Cuocete in forno statico a 180 °C per circa 40 minuti, toglietela da forno, lasciatela raffreddare e poi, ovviamente, assaggiatene una fetta!

PS: va da sé che potete farcire la vostra crostata come meglio credete, un altro abbinamento che ha riscosso grande successo, per esempio, è stato questo che vedete in foto: composta di lamponi e granella di pistacchio (sì, lo so, ho un debole per la decorazione a stelle!!)...vi piace??





Ciao adesso
Marilena



2 commenti:

  1. Era semplicemente buonissima.... ed ovviamente a tuo rischio e pericolo incontrarci a mani vuote la prossima volta ;)

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  2. Sarà sicuramente ottima, anche io ho preparato un dolce con la base di pasta frolla, un dolce tipico della mia tradizione:"la pastiera" ❤️
    Se ti va fai un salto nel mio blog 💗

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