Se lo sapesse mia madre!

Sono cresciuta con il mito di mia madre che la domenica mattina (tutte le domeniche) faceva la pasta in casa.
A dire il vero la fa ancora, ma non più proprio tutte le domeniche....
La impasta sulla spianatoia, la stende col mattarello, ottenendo una sfoglia sottile e rotonda che "Giotto levate", la fa asciugare, poi la taglia a mano...anzi no, la fa tagliare a me se ci sono. La sfoglia per essere tagliata a fettuccine va piegata come dice lei, va tagliata e poi ogni striscetta tagliata va srotolata...sempre come dice lei (ma ormai ho imparato).
Lei la fa all'uovo, con le uova delle sue galline, ricetta a occhio ma con un occhio ormai talmente allenato che neanche una bilancia sarebbe più precisa.

Un po' per abitudine, ma anche per non essere da meno, quelle rare domeniche in cui sono a casa mi piace cimentarmi nella pasta fresca.
Ma non la faccio come lei.
Però non diteglielo!
Io non la faccio all'uovo e ho imparato a mie spese che è meglio pesare gli ingredienti.
Ma, soprattutto, la faccio ogni volta diversa, provando varie combinazioni in base alle farine che ho a disposizione.
Non ho una spianatoia, anche se mi riprometto di comprarne una ogni volta, impasto con la planetaria, e la stendo e taglio con la macchinetta per la pasta...quella a manovella, per capirci.
Quella di cui vi parlo oggi è una versione integrale che alla fine si è rivelata migliore delle più rosee aspettative, con un bel mix di farina integrale di grano tenero, di Senatore Cappelli integrale e un pizzico di farina integrale di Canapa.










Fettuccine integrali alla canapa

Ingredienti per circa tre porzioni

100 gr di farina di grano tenero integrale
100 gr di farina di grano duro integrale (io ho usato la Senatore Capelli)
1 cucchiaio colmo di farina di canapa integrale
1 cucchiaio di farina di ceci
1 cucchiaio di olio
100 ml di acqua

Impastate tutti gli ingredienti, aggiustate eventualmente di acqua se dovesse servire (potrebbe variare l'assorbimento a seconda della farina usata). Lasciate riposare l'impasto un'oretta dopo di che armatevi di macchinetta per stendere la pasta ( o se preferite il mattarello), semola per non farla appiccicare e procedete.
Stendete l'impasto, aiutatevi con la semola per non farlo appiccicare al piano di lavoro, lasciate asciugare all'aria una mezz'ora poi tagliate le fettuccine.
Per la cottura: cuocete le fettuccine nella pentola con acqua bollente già salata per circa 3 mnuti, scolate e condite a piacere.
Io ho usato il pesto di ravanelli di cui vi ho già raccontato qui.


Ciao adesso

Marilena




1 commento:

  1. Mentre leggevo immaginavo tua mamma, e mio padre (a casa è lui il mago della pasta fresca) e mi veniva da sorridere. Loro sono così legati alla tradizione che già il solo sentire “farina di canapa integrale” li avrebbe fatto rabbrividire.
    Però mio padre assaggia e gradisce, devo essere sincera.

    RispondiElimina

I più visti